no-mask-birrificio-della-granda-2
Beeer Mag. © 2020

No Mask – Birrificio della Granda

La No Mask è più di una birra artigianale, è una dichiarazione di intenti con cui il Birrificio della Granda ha deciso di dare un nuovo percorso alla sua storia investendo nella ricerca di gusto e stili differenti. È una dedica profonda, contraltare delle Girls di cui vi abbiamo già parlato, con cui i ragazzi di Lagnasco vogliono parlare agli appassionati e ai nerd della cultura brassicola osando negli stili ed estremizzando i sapori. Gettare via, quindi, la maschera senza paura, rischiando e lanciandosi in una dimensione complessa e stratificata come il gusto di questa Double IPA. Estremizzazione voluta che li premia senza se e senza ma.

No Mask è una birra irruente in tutto, nella gradazione potente, nel colore pieno e ambrato, nella schiuma imponente e nel suo sapore maltato che, tuttavia, rimane estremamente godibile. A differenza delle classiche double IPA, infatti, la No Mask del Birrificio della Granda è scorrevole e diretta, non nasconde la propria parte alcolica ma non lascia che sia il tipico sapore alcalino a dominarla. Non c’è spazio per aromatizzazioni arroganti ma solo per il gusto lineare e bilanciatissimo di una ricetta dai tratti del capolavoro, con sfumature di pesca e sostenuta dai tratti leggiadri dell’avena. L’amarezza, marchio di fabbrica delle IPA come risultato di un’alta fermentazione, non scompare ma si integra ripercorrendo il forte carattere attraverso la tradizione.

È interessante il fatto che la bevuta sia semplice e che rilasci il colpo secco dell’alcol a distanza di tempo, lasciando al palato un residuo delicato ed estremamente pieno. Il profumo è fresco e la schiuma persistente, senza andare in sovragasazione ma scaricando tutta la potenza in un condensato spumeggiante. Il risultato dei ragazzi del Birrificio della Granda è, quindi, un successo su ogni aspetto, partendo dalla coolness del progetto grafico di Hops for the Geeks, con uno stile interamente illustrato da artisti giovani e italiani. Quella di No Mask è a opera di Kelly Romanaldi, con cui si vuole celebrare l’autenticità del movimento dei birrifici artigianali.

Poco da aggiungere, quindi, se non la necessità di riempirsi il frigo. La No Mask del Birrificio della Granda la potete trovare qui.