Il cane è il migliore amico dell’uomo, ma non al bar. I nostri amici a quattro zampe non si fanno problemi nell’accompagnarci ovunque, ma è impossibile per loro condividere con gli umani il momento sociale della bevuta con gli amici. Non c’è amante dei cani e della birra che non sogni di potersi finalmente fare una bevuta con il proprio cane in totale tranquillità.
Questa situazione sembra invece essere sempre più possibile, in quanto sta crescendo sempre maggiormente una dimensione agli umani sconosciuta, quella della birra per cani, un business in crescita e promettente. Prodotto nato originariamente negli Stati Uniti, la birra per cani è approdata anche nel nuovo continente, più in particolare in Belgio e Regno Unito.
Si tratta di una birra analcolica, al sapore di manzo, pollo e malto. All’apparenza l’aspetto sembra essere quello di ogni altra birra umana in commercio, ma l’olfatto dell’uomo può facilmente riconoscere il distintivo profumo di fegato. Il prodotto si rivela essere totalmente inutile all’interno dell’alimentazione giornaliera dei quadrupedi, ma i cani sembrano andarne pazzi, i loro padroni pure.
Almeno questo è quello che traspare dalle migliaia di foto che vengono condivise dai proprietari dei fedeli bevitori ogni giorno su Facebook e Twitter. Woolf&Brew, azienda inglese specializzata in drink per animali, conta una community di tremila e seicento follower su Twitter. Il loro obiettivo? Mantenere i nostri amici a quattro zampe sani, felici e sbronzi.
La birra per cani non è quindi solo capace di mantenere l’animale idratato, ma rappresenta anche una fonte essenziale di vitamina B e minerali e può essere consumata insieme al pasto quotidiano. Deliziosa e anche totalmente approvata dai veterinari.
Anche i cani rivendicano il loro sacrosanto diritto universale a un bicchiere di birra dopo una lunga giornata passata a dormire e ad annusare i posteriori circostanti. In Italia la birra per cani sembra essere un sogno distante, ma nel vicino Belgio è possibile trovare la Snuffle Beer nei pub e supermercati.
Il prodotto sembra invece essere qualcosa di normalmente popolare negli Stati Uniti, dove nuovi produttori di birra per cani spuntano ogni giorno sul mercato. Tra questi si distingue la Bowser Beer, prodotta da 3 Busy Dogs e nata inizialmente dall’idea di combinare pretzel e birra. La risposta è stata talmente positiva da andare in sold out in tempo record.
Più recentemente anche la statunitense Busch ha lanciato la sua birra diretta ai quadrupedi, nella volontà di eliminare la sensazione di solitudine data dal bere da soli in quarantena. Per la prima volta è possibile condividere la drinking session con i propri amici animali in sicurezza.
BrewDog aveva rilanciato con la sua Subwoofer beer for dogs. Il noto birrificio scozzese afferma di essere sempre stato profondamente ispirato dai fedeli amici a quattro zampe, ed è per questo che è stata ideata la prima birra artigianale per cani al mondo. La birra è realizzata con lo stesso malto della birra BD tradizionale, contiene vitamina B e probiotici importanti per la salute del cane.
L’esperienza al pub sembra porsi in una direzione di cambiamento in questo nuovo decennio, e i diretti interessati sembrano essere proprio i padroni e i loro animali.
Update 16/06/2021
La birra per cani arriva anche in versione italiana con Pawse (gioco di parole tra paw, zampa, e pause, pausa), interamente prodotta in Italia da Da Pian 1904, azienda di distribuzione di bevande di Ponzano Veneto (Treviso), completamente analcolica fatta con acqua pastorizzata, fruttosio, miele e un pizzico di sale. Disponibile in lattine da 33 cl la trovate sul sito.