Lo scontro ancestrale fra la Franconia e la Baviera arriva sul piccolo schermo, Oktoberfest 1900 è la nuova serie di Netflix che promette litri e litri di birra, sangue e competizione sfrenata per il dominio del Theresienwiese, il “prato di Teresa” dove si svolge la manifestazione. Creata da Christian Limmer e Ronny Schalk con un budget di 10 milioni di euro, la serie si compone di 6 episodi ed è disponibile dal primo di ottobre sulla piattaforma di streaming.
Questa volta non saranno i due fratelli di Brew Brothers alle prese con il proprio birrificio ma, al centro delle azioni di Oktoberfest 1900, ci sarà l’ambizioso birraio Curt Prank, imprenditore senza scrupoli che vuole dominare la scena dell’Oktoberfest all’inizio del ‘900. Nato in Franconia, Prank arriverà a sfidare i Clan bavaresi senza esclusione di colpi, fra intrighi, birra, sangue e violenze. In un concentrato di estorsioni, corruzione e omicidi a contratto, Prank riuscirà a rubare cinque terreni adiacenti su cui vuole costruire una tenda gigante. Una ricostruzione basata solo in parte sulle realtà storiche e che, per questa ragione, ha fatto infuriare e non poco gli organizzatori del festival.
La serie tv di Netflix, andata in onda in Germania il 15, 16 e 23 settembre in tre prime serate su ARD, ha destato così tanto scalpore che, in una lettera aperta affidata alla Bild, gli organizzatori hanno bollato Oktoberfest 1900 come un prodotto «Sfacciato e totalmente sbagliato» ritenendo la serie una «rappresentazione dell’avidità della festa, dannosa per la reputazione del festival», già in crisi dopo l’annullamento a causa del Covid-19. Per Peter Inselkammer e Christian Schottenhamel, i portavoce dell’Oktoberfest, la serie di Netflix rischia di compromettere la percezione dei turisti mentre Clemens Baumgärtner, funzionario economico di Monaco, ha usato parole ancora più dure:
Raccontare l’Oktoberfest come un ambiente ossessionato dal potere per attirare spettatori è totalmente sbagliato e non ha nulla a che fare con la realtà.
Critiche avallate da tutta la comunità Bavarese in quanto la produzione si è resa colpevole di non aver valorizzato abbastanza Monaco, essendo stata girata prevalentemente a Praga e nella Renania settentrionale.
Tutti gli ingredienti, insomma, per dare alla Serie TV il giusto hype di massacro fra Franconia e Bavaria nel pieno rispetto della tradizione. Preparate Pretzel, copertina e Netflix perché ci sarà da bere.