Con la chiusura di locali, teatri, musei il mondo della cultura e della musica italiana sta attraversando un periodo drammatico a cui ancora non si vede una soluzione. Le azioni di solidarietà come quella di LZO Brewery x Estragon e Menaresta x Bloom, si sono moltiplicate anche nel mondo della birra artigianale nel tentativo di dare respiro a queste situazioni che, altrimenti, sarebbero abbandonate a se stesse quasi del tutto. Il rapporto speciale che c’è fra birra e musica non è un novità e nell’attesa di poter tornare ad ascoltare concerti con in mano la propria pinta con cui recuperare il sudore spillato, sono due le iniziative degne di nota che coinvolgono i birrifici indipendenti e i live club, fulcri della cultura musicale italiana.
Estragon California IPA – LZO Brewery x Estragon
Bloom 33 – Menaresta x Bloom
Si parte da Mezzago, patria dello storico Bloom, luogo mistico il cui palco è stato frequentato dal massimo della musica alternativa italiana e mondiale. Dai Nirvana agli Slint, dai CCCP a Motorpsyco e Melvins, il Bloom e una mecca underground vitale per la musica in Italia. Bloom 33 è, in questo senso, la celebrazione di una storia oltre trentennale fatta insieme a Menaresta che, in quando a storia, underground e storicità ne sa qualcosa. Due marchi iconici insieme che hanno dato vita alla Bloom 33, un’American IPA (con luppoli della Yakima Valley, US) chiara pulitissima, con spinte sul luppolo ma assai bevibile. La puoi acquistare scrivendo a bloombar87@gmail.com o sul sito