Le birre della nuova edizione di Costaiola on the Rock

Anche quest’anno il Costaiola on the Rock torna con la sua sedicesima edizione che si svolgerà venerdì 10 e sabato 11 maggio al centro civico di Solignano Nuovo in provincia di Modena, riproponendo il trittico di allettanti elementi che ne hanno decretato il successo: rock, buona cucina e birra.

Da sempre l’obiettivo è quello di unire una selezione di birre, cercando di unire la tradizione bavarese a quella più ricercata. Nel menù da barbecue la birra non può mancare mai.

Hacker-Pschorr Hell

La bionda classica della casa monacense è da anni la birra più bevuta e apprezzata del Costaiola on the Rock. Con i suoi 5 gradi e il suo giusto equilibrio fra dolce e amaro, è la birra mass market per eccellenza, giusta per chiunque voglia restare su un’ottima classica.

Hacker-Pschorr Hefe Weisse

L’esordiente di quest’anno al Costaiola on the Rock è la birra Weisse di casa Hacker-Pschorr, che si pone come ottima alternativa alla Hell grazie al suo sapore leggermente più acido e alla schiuma più densa. Essendo generalmente la Weisse una delle varietà più apprezzate, siamo sicuri che il pubblico del Costaiola riuscirà a vuotarne diversi fusti, decretando questa birra come una presenza fissa delle prossime edizioni.

Hacker-Pschorr 1417 Keller

Chiudiamo la carrellata delle bionde con la Keller 1417, birra che riporta nel nome l’anno di fondazione del birrificio.
Ormai da diversi anni presente al Costaiola on the Rock, questa birra opaca e leggermente fruttata, non viene spillata come tutte le altre, ma viene estratta dal suo riconoscibile barilotto in simil legno tramite caduta, ovvero un rubinetto posto nella parte inferiore del barile. In questo modo non vi è aggiunta di anidride carbonica e questo rende la 1417 Keller una birra non gasata.

Paulaner Marzen

La rossa di Paulaner si presenta con un buon equilibrio fra il dolce e l’amaro. Una rossa piuttosto classica di cui ogni anno vengono vuotati numerosi fusti.

Paulaner Salvator

Dal colore ambrato intenso e il gusto dolce, la Salvator è la preferita dallo staff di Costaiola on the Rock, ed è il vero combustibile che alimenta i lavori di montaggio e smontaggio delle strutture della festa.
I suoi 8 gradi, la rendono la birra più alcolica servita durante la manifestazione, ma guai a scegliere Salvator per questo. La sua schiuma e il suo sapore deciso ne fanno un must per tutti gli amanti delle rosse, in particolare delle dolci.

San Giovanni IPA A Modo Mio

Fra le tante birre tedesche presenti alla manifestazione, la birra A Modo Mio del birrificio San Giovanni di Roseto degli Abruzzi diventa rappresentante del fiorente mercato delle birre artigianali italiane.
Facente parte dell’apprezzatissimo stile IPA, A Modo mio si presenta di un bel colore rosso con schiuma densa e dal sapore di malto e luppolo.

Ebbene, anche quest’anno la scelta delle birre di Costaiola on the Rock è caduta principalmente sulle tedesche, con bionde e rosse che si dividono nettamente fra Hacker-Pschorr e Paulaner. La birra di San Giovanni invece è pensata per chi è alla ricerca di sapori più ricercati e meno popolari.
Essendo Costaiola on the Rock una festa orgogliosamente a scopo benefico, quale occasione migliore per farsi una birra in più del solito?

 

Per maggiori info:
www.costaiolaontherock.com
www.facebook.com/CostaiolaOnTheRock